“La misofonia è un nuovo disturbo caratterizzato dall’intolleranza a determinati suoni e ai loro stimoli associati. Per la maggior parte delle persone con misofonia, si tratta di suoni facciali o orali prodotti da altri, come bere, masticare o schiarirsi la gola. Quando questi suoni si verificano, si verificano emozioni intense (rabbia), risposte corporee (battito cardiaco accelerato), pensieri angoscianti e comportamenti problematici (si cerca sempre di abbandonare la situazione). Queste cose possono compromettere in modo significativo il corso della vita quotidiana. La maggior parte delle persone non ha mai sentito parlare di misofonia. Ma è qualcosa di cui soffrono molte persone in tutto il mondo. Secondo la mia esperienza, se parli a un gruppo di persone della misofonia, qualcuno in quel gruppo lo avrà, o conoscerà qualcuno che lo ha. La ricerca scientifica sulla misofonia si sta espandendo rapidamente in tutto il mondo e si stanno sviluppando trattamenti che offrono prospettive positive.
Il nostro team della Duke University ha lavorato a stretto contatto con l’Associazione Italiana Misofonia, nell’ultimo anno, per sviluppare un’infrastruttura di supporto nazionale per gli italiani con misofonia. Il nostro messaggio è semplice: non sei solo o disturbato; hai una condizione reale e non è colpa tua; siamo qui per riconoscere e dare un nome alla tua esperienza e per portare miglioramenti a te e a tutti gli altri che soffrono.” Zachary Rosenthal, Duke University.